*“DONNE, POTERE E CULTURA” *
VENERDì 8 settembre
Sala Berlinguer ore 18.00
Festa dell’Unità (Parco Nord - Via Stalingrado)
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*_Tra gli interventi previsti_*
*Roberto Panzacchi (Presidente Commissione Cultura – Comune di Bologna)*
*Angela Malfitano (Attrice e regista ), Silvia Napoli (Agenzia Millennia)*
*Francesca Mazza (Attrice), Anna Albertarelli (Danzatrice e coreografa)*
*Tita Ruggieri (Attrice),
Betty (Sexy Shock), *
*Anna Filippini (Commissione delle Elette - Comune di Bologna),
Francesca Rossi (Ass.ne culturale Jurta), Stefania Ablondi (Scrittrice)*
*e… tante altre donne che operano nell’ambito culturale e non*
Presiede_***Milena Naldi (Consigliera DS - Comune di Bologna) *
Vi aspettiamo per discutere e confrontarci insieme…_*
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*L’incontro è promosso dalla Cooperativa Agenzia Millennia e dalla Festa Provinciale dell’Unità di Bologna
Un ringraziamento particolare ad Anna Del Mugnaio
**Comunicato “Donne, potere e cultura” ***
Nell’ambito di problematiche e politiche relative alle professionalità della cultura, che devono fare i conti da sempre con flessibilità non regolamentate, precarietà, tagli di risorse pubbliche e private, quale posto c’è per le donne, le loro istanze ed esigenze, sia in termini di affermazione e riconoscibilità che di sostenibilità?
Agenzia Millennia ha voluto organizzare questo tavolo e che si è impegnata su questo fronte “Caldo” da qualche anno ormai, testimone di vari processi che hanno coinvolto la cultura nel territorio sia nel senso di complesso sistema patrimoniale di memorie, intellettualità e risorse economiche dell’intera comunità da gestire al meglio, sia di reti di conoscenza e contenuti innovativi, o ancora marginali, provenienti dal basso come si sarebbe detto qualche tempo fa, da valorizzare e sviluppare.
Nella dialettica tra questi due poli si situano spesso le biografie di giovani donne alle prese con la visibilità delle loro competenze l’accesso alle possibilità formative e alle carriere, il grande tema della conciliazione.
Dopo Bo 2000, dopo la crescita e la parallela crisi dei centri sociali,la formazione di giovane cooperative e associazioni nei settori dei media, delle nuove tecnologie, dell’intrattenimento e del sociale, dopo la forte e riconosciuta presenza delle fondazioni bancarie nel finanziamento progettuale, dopo la nascita di sportelli dedicati ai temi del nuovo precariato e interventi sperimentali di sostegno pensati per le giovani donne, tra ripensamento, e innovazione, cosa c’è dietro
l’angolo?
Quali leve mettere o rimettere in gioco per far sì che le specificità di genere divengano valore aggiunto e non siano Handicap, non solo rispetto ai canoni etici e contenutistici della cultura, ma anche rispetto a quelli produttivi della medesima? Che tipo di continuità e spessore dare a pratiche che si sono rilevate efficaci? Cosa ci serve per ottenere uno scambio e una dialettica vera tra dimensione locale e
dimensione nazionale? La Festa dell’Unità e l’Agenzia Millennia, intendono offrire un momento di riflessione ed incontro su questi argomenti a rappresentanti delle politica delle istituzioni, del mondo cooperativo, delle fondazioni e delle reti e associazioni di donne impegnate nella vita culturale del territorio.